Nasce in Italia il primo 'Cannabis social club' a Racale per uso terapeutico per alleviare il dolore di alcune malattie.
Cannabis social club prevede l’autocoltivazione da parte di consumatori di canapa per scopo solo terapeutico e non ludico,come sottolinea il legale dell'ass.Lapiantiamo.
Presente in vari Paesi europei si basa su criteri di trasparenza attraverso periodici controlli volti ad assicurare che la coltivazione non sia a scopo di lucro.
Questa idea parte da due ragazzi malati di sclerosi multipla che facendone uso quotidianamente hanno riscontrato dei benefici nel affrontare i problemi che la malattia stessa provoca migliorando di gran lunga la qualita' della vita.
Lucia Spiri e Andrea Trisciuoglio malati entrambi di scleosi,fino ad oggi la assumevano grazie ad un farmaco Bedrocan proveniente dall' Olanda e prescivibile in Puglia grazie alla Regione,ma,che per ottenerlo ha bisogno di una lunga trafila burocratica.
Il sostegno da parte delle cariche politiche e' stato importante,tra gli altri il sindaco di Racale Donato Metallo,che presiedera' l'incontro con i giornalisti nello stesso comune di Racale che si terra' oggi.
Alla causa aderiscono anche don Andrea Gallo, i Sud Sound System ed Eugenio Finardi
http://www.wakeupnews.eu/apre-a-racale-il-cannabis-social-club/di.
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